Ridere alla vita prendendosi meno sul serio, è una delle lezioni più importanti che mi hanno permesso di vivere una vita più felice, ricca e perchè nò anche piena di risultati.
E’ una cosa che ho imparato di recente, anche perchè, fino a qualche anno fà, ero fin troppo serio.
Questo perchè, avevo sempre paura che un mio atteggiamento non andasse bene, e che il mio “senso di importanza” venisse screditato.
Ho scoperto poi, che questa situazione è meglio nota come perfezionismo, ossia la tendenza a voler sempre essere perfetti. Tendenza che ci limita, nel vivere a pieno la nostra vita.
Dopo averla compresa, ho messo in moto un pò di strategie per superarla.

E adesso, posso dirti che sono diecimila volte più felice, vivo la vita a modo mio, rido alla vita con i miei amici, ed anche nel portare avanti i miei progetti, riesco ad essere più creativo e più confidente.
(Ps: se vuoi conoscere un pò di strategie per superare il perfezionismo, ti consiglio questo libro)
Dati quindi i molti benefici che ne ho ottenuto, ho deciso di condividere in questo articolo, alcuni suggerimenti che magari possono essere utili anche a te, per ridere alla vita e prenderti meno sul serio.
Ci sei? Dai partiamo 🙂
1.Accetta l’imperfezione
Se ci pensi, la perfezione è qualcosa di statico, di fermo e difficilmente modificabile, le cose imperfette invece, sono quelle sempre in divenire.
E’ il fiore che ancora non è sbocciato, è il bambino appena nato che deve ancora imparare tutto, l’imperfezione è un progetto o una persona che ha bisogno delle critiche e degli errori, per diventare un punto di riferimento.
L’imperfezione, dà la possibilità alle cose di svilupparsi e di crescere, l’imperfezione è vita, ecco perchè va accettata ed accolta.
2.Accetta l’incertezza

Tutto è incerto nella vita, non sappiamo di preciso cosa accadrà fra 1 minuto, potrebbe cadere una borsa piena di soldi nella nostra terrazza, nel nostro giardino o davanti alla nostra porta…
Oppure potrebbe semplicemente chiamarci un call center, per venderci qualcosa .
Potrebbe succedere qualunque cosa, perciò se c’è una cosa da accettare è l’incertezza.
Dobbiamo quindi smettere di voler controllare tutto e di volere che vada tutto proprio come vogliamo noi, altrimenti questa rigidità, ci porterà ad essere travolti dagli eventi.
Se invece seguiamo il flusso degli eventi, accettandoli e virando leggermente ogni volta che vogliamo riprendere il giusto percorso, beh questo significa accettare l’incertezza, cavalcando così l’onda della vita.
3.Accetta il disagio
Ogni volta che dobbiamo iniziare qualcosa, è inevitabile provare del disagio, ecco perchè va accettato.
Mettiamo in conto che possiamo sbagliare, che ci potremo sentire stupidi, imbranati o incapaci, ma intanto avremo iniziato.
Io ad esempio, ho aspettato per molto tempo che tutto fosse perfetto prima di iniziare i miei progetti, il risultato?
Era la procrastinazione.
Leggendo poi alcuni libri e parlando con persone che avevano superato la cosa prima di me, ho capito che tutti, all’inizio hanno affrontato l’insuccesso…
Perciò accettarlo fa parte dell’inizio del percorso, e prima lo facciamo e meglio sarà perchè prima impareremo.
E poi come si dice? “Chi inizia è già a metà dell’opera”. 😉
4.Sviluppa l’autoironia
Una volta che hai accettato queste tre cose, il passo successivo, è quello di diventare autoironico.

Te la metto al punto 4, non per importanza, ma perchè credo che sia difficile da sviluppare se prima non avremo compreso i punti precedenti, dato che l’autoironia, è la capacità di ridere di se stessi e del proprio comportamento.
Saper ridere di se stessi, della vita e dei suoi eventi, è una bella medicina per dare ancora più forza ai tre punti precedenti.
Ma come sviluppare quindi l’autoironia? Lo vediamo qua sotto
- Identifica i tuoi difetti, i tuoi punti deboli e fai una lista così da esserne consapevole.
- Racconta un evento che mette in luce un tuo punto debole a qualche persona che conosci, ridendoci su insieme a lui\lei.
- Quando ti capita una cosa imbarazzante, quando sbagli un verbo, o fai un errore, pensa ad una battuta che ti faccia ridere prendendoti in giro. Dilla a voce alta, anche con le persone intorno, ma con il solo obiettivo di divertire te stesso, non pensare agli altri ma solo a te.
Più ti allenerai in questi tre punti, e più svilupperai la tua autoironia, ridendo alla vita e prendendoti sempre meno sul serio.
Riflessione e link utili per proseguire

Come vedi nell’autoironia, c’è l’accettazione dell’imperfezione, l’accettazione degli eventi incerti, e del disagio, ecco perchè è importante prima allenarsi, ad accettare i primi tre.
Detto questo, sono convinto che se ti concentrerai su questi 4 punti, presto riderai alla vita, essendo più felice e libero di quanto tu non sia mai stato prima.
Se poi sei un super perfezionista, e tendi a prenderti troppo sul serio, magari potrebbe esserti utile, dare uno sguardo all’articolo nel quale parlo di come migliorare l’autostima, dato che è una cosa strettamente collegata. Se ti può essere utile, trovi l’articolo qui.
Se invece può esserti utile un libro per aiutarti a ridere alla vita e prenderti meno sul serio, uno che per me è stato utile, lo trovi su Amazon cliccando qui.
Concludendo
Concludendo amic* Walker fammi sapere se l’articolo sul ridere della vita prendendosi meno sul serio ti è stato utile, o se trovi delle difficoltà, ed in cosa.
Scrivimelo sui social o nei commenti!
A presto!
Un abbraccio.
Francesco.